Frederique Constant X The Avener: doppia serie limitata

Dall’annuncio della collaborazione nel giugno 2022, Frederique Constant e The Avener, musicista e produttore francese, hanno collaborato per realizzare i prossimi successi, che oggi finalmente vengono svelati due orologi in serie limitata progettate dall’artista, e realizzate con cassa in acciaio da 39 mm, ciascuna prodotta in un numero di 432 esemplari. Un numero, il 432, che non è stato scelto a caso, poiché è considerato il valore della frequenza perfetta, una frequenza che rilassa, quella dell’armonia assoluta. La prima creazione sfoggia un quadrante nero su cui si stagliano le oscillazioni di frequenza che gli artisti seguono sulla consolle nello studio di registrazione, in un blu scuro che evoca i set notturni delle performance di The Avener. La seconda è di un nero pieno in cui le medesime oscillazioni si distinguono grazie a un raffinato gioco di rilievi e finiture, con un motivo circolare. Ciascun orologio reca incisa un’espressione cara all’artista: “a tempo”.

La Maison Frederique Constant e The Avener erano destinati a incontrarsi. Da un lato, la collezione Highlife che dal suo rilancio del 2020, ha conquistato un pubblico giovane, pop e urbano, che si muove al tempo di un’orologeria svizzera di precisione, dalle finiture impeccabili e dal prezzo giusto. Highlife è moderno, flessibile alle situazioni grazie al bracciale interscambiabile integrato e raffinato proprio per la cassa di design in acciaio da 39 mm.

Dall’altro lato, The Avener. Con oltre un milione di album venduti fin dalla sua prima opera, l’artista si è imposto in tempi record sulla scena dell’elettronica. Eclettico, traendo ispirazione dalle profondità del blues e dal suono della house moderna, The Avener, con i suoi 36 anni, ha alle spalle più di 20 anni di esperienza e rappresenta un musicista e produttore di riferimento, per molti ma soprattutto per la generazione Highlife.

Due esclusive edizioni limitate

Oggi, questa amicizia orologiero-musicale è celebrata da due modelli prodotti in 432 esemplari ciascuno. Un numero, il 432, che non è stato scelto a caso, poiché è considerato il valore della frequenza perfetta, una frequenza che rilassa, quella dell’armonia assoluta. Al loro interno batte il calibro automatico FC-303, visibile dal fondello grazie a un vetro zaffiro antiriflesso, che offre 38 di riserva di carica. Quanto al quadrante, tre lancette a una finestrella della data incedono con il passare del tempo. La scritta “a tempo” è la ciliegina sulla torta: tanto cara a The Avener, questa espressione tipica delle partiture indica la ripresa del tempo normale dopo una parentesi più rapida o lenta, una ripresa di ritmo in BPM, i battiti al minuto, direbbero piuttosto i DJ parlando delle loro creazioni.

Ciascun quadrante è decorato riproducendo le oscillazioni, così come appaiono sul monitor dello studio di registrazione. Nella prima versione, la decorazione è in blu ed attraversa da sinistra a destra il quadrante nero del modello Highlife. Questa scelta cromatica ha un significato decisamente speciale per The Avener: ricorda, infatti, il blu del suo primo album, un successo planetario trainato dal singolo Fade Out Lines. La creazione sembra catturare un frammento della sua musica, poche battute di partitura. Un quadrante che unisce il ritmo del musicista e produttore a quello della meccanica svizzera di precisione.

Il secondo modello è quello dei DJ Set notturni: bracciale nero, cassa in DLC* nera, quadrante nero, rivestimento luminescente nero, finestrella della data su sfondo nero. Solo le lancette e gli indici si distinguono, per battere a ritmo. Le oscillazioni sono qui concentriche a partire dal centro, un richiamo alla finitura soleil tanto cara alla Maison ginevrina, ma ripensata simbolicamente da The Avener sotto forma di una finitura “elettronica” in cui emergono solo i cursori delle oscillazioni, in rilievo e brillanti.

Ciascun modello è completato da due ulteriori bracciali o cinturini dotati di sistema interscambiabile che rende il cambio da bracciale a cinturino estremamente semplice. La  prima variante è dotata di una combinazione in acciaio o caucciù nero, mentre la seconda offre caucciù e nabuk, entrambi neri.

Il packaging è stato ideato in esclusiva per queste serie limitate. Si tratta di una riproduzione fedele di una flight case, la custodia rigida che segue i musicisti durante il tour. Rinforzata per essere estremamente resistente, la flight case è il simbolo dei concerti, dell’atmosfera da dietro le quinte e dei materiali più preziosi. Qui prende posto l’Highlife dell’artista, al centro di un interno nero, avvolto dal cinturino supplementare e dalla firma dell’edizione limitata.

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